Le geometrie di posa del Parquet

Ci sono tante cose da dire sui Pavimenti in Legno. Nella nostra Guida abbiamo parlato sulle essenze, le tipologie, la posa e la manutenzione, ma c’è un altro aspetto da considerare: la geometria della posa.

Listoni e listoncini del parquet possono essere posati a terra e accostati tra loro formando diversi disegni, spesso di grande effetto. Ecco quali sono i più utilizzati e le cose da sapere prima della messa in opera.

Cassero irregolare o posa a correre

Le singole doghe, anche di differente estensione, sono disposte nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni di testa risultino irregolari e variate l’una rispetto all’altra. I pezzi possono essere paralleli al muro o in diagonale, inclinati di 45° o 30° rispetto alle pareti. Nel primo caso è preferibile che siano disposti trasversalmente alla fonte principale di luce.

Cassero regolare

È simile alla geometria a correre, ma in questo caso le doghe hanno lo stesso formato e vengono disposte nel senso della lunghezza in modo che le giunzioni di testa vengano a trovarsi nella stessa mezzeria o comunque in posizione costante rispetto a ciascuna lista della fila precedente.

Spina di Pesce

Gli elementi vengono disposti in file parallele a 90° tra di loro, in modo che la testa di uno si unisca al fianco dell’altro. La posa può essere dritta o in diagonale. Per realizzare il disegno si parte dal centro della stanza, allineando la prima spina lungo una traccia.

Spina Ungherese

A differenza del precedente, in questo tipo di disegno i singoli pezzi hanno i due lati corti tagliati con un’inclinazione di 45° o 60° rispetto a quelli lunghi. La modalità di posa è simile a quella della spina di pesce. Può essere completata con fascia e bindello.

Mosaico o a quadri

Le singole liste, assemblate in modo da formare un quadrato, in lunghezza sono un multiplo esatto della larghezza. Eseguita dritta o in diagonale, tale posa non si adatta a eventuali fuori squadra dei muri. Può essere abbinata a fascia e bindello.

Fascia e Bindello

Viene così chiamata la finitura della zona perimetrale della pavimentazione, formata da elementi in legno con una geometria diversa (la fascia) rispetto a quella predominante e da altri che fanno da raccordo (bindello) tra i due differenti schemi di posa.

Nel prossimo articolo parleremmo delle essenze del legno, quali sono le loro caratteristiche, pregi e difetti. Nel frattempo puoi dare un’occhiata ai nostri pavimenti in legno: